L'annuncio ufficiale

La legge del sì

Non solo piaceri

Si deve e non si deve

I fiori da scegliere

Le fedi

I gioielli

Ci si deve organizzare

Il sì all'altare

La sobrietà in municipio

La tavola e il menù

È l'ora del rinfresco

Si aprono le danze

Bon-ton a tavola

Il regalo agli invitati

E alla fine un grazie a tutti

La luna di miele

Ecco il memorandum

 

L'annuncio ufficiale Le partecipazioni

Il primo passo ufficiale, dopo aver pronunciato il fatidico sì, è invitare alla cerimonia e poi al banchetto inviando la partecipazione.

Quando inviarle

Le partecipazioni vanno spedite almeno due mesi prima delle nozze. Ai parenti più stretti e ai testimoni possono essere consegnate a mano dagli sposi.

La lista: chi inserire

Quando viene stilata la lista è bene approssimare per eccesso il numero di coloro a cui si vuole inviare partecipazione e invito, considerando parenti, amici, conoscenti e chi in qualche modo è legato alle rispettive famiglie. Infatti inviti e partecipazioni sono stampati in numero di cento per volta ed è bene averne un certo numero di riserva per supplire alle dimenticanze o agli invii dell'ultima ora. Dopo aver stilato la lista di coloro che desideriamo informare del nostro matrimonio, occorre scrive me una seconda, più ristretta, rivolta alle persone che vogliamo invitare al dopo cerimonia.

La scelta

Per la scelta delle partecipazioni, modello, carattere e inchiostro, ci si può affidare alla competenza di un cartolaio specializzato o di un tipografo. Lasciate da parte bizzarrie e stravaganze, è sempre meglio scegliere il classico: sia per il formato - cartoncino semplice o a doppia pagina in colar bianco o ecrù - sia per il carattere - corsivo inglese - sia per l'inchiostro - grigio o nero. La misura classica per le partecipazioni è all'incirca di 12,5 cm per 16,5 cm. Non scordatevi di fare stampare con le stesse caratteristiche eventuali piantine per raggiungere il locale del rinfresco, i bigliettini da allegare ai confetti e i cartoncini per i ringraziamenti.

Le buste

Prima che le partecipazioni siano pronte ci si può preoccupare di acquistare le buste e scrivere gli indirizzi degli invitati. L'indirizzo sarà scritto rigorosamente a mano, con inchiostro blu o grigio su carta bianca, oppure in seppia su carta avorio. Se la partecipazione è indirizzata ad una coppia scrivere prima i nomi ( nell'ordine lui e lei) e poi i cognomi.

 

Le partecipazioni

   

 

La partecipazione classica vuole che siano i genitori ad annunciare il matrimonio dei rispettivi figli. I genitori della sposa a sinistra, quelli dello sposo a destra; al centro, un po' in basso, l'indicazione della data e del luogo in cui verrà celebrato il matrimonio, sotto l'indirizzo della nuova casa degli sposi. In basso a sinistra l'indirizzo della casa patema della sposa, a destra quello della casa patema dello sposo. Negli ultimi tempi è invalsa la consuetudine che siano gli sposi stessi a dare l'annuncio e in tale caso la formula sarà ancora più semplice: nome e cognome della sposa e dello sposo annunciano il loro matrimonio. Al centro la data e il luogo della cerimonia e, più sotto, il nuovo indirizzo comune. Per quanto riguarda i biglietti di invito al rinfresco, il testo chiaro e semplice riporta i nomi degli sposi seguiti dal classico "saranno lieti di salutare parenti e amici presso... nome e indirizzo del luogo prescelto per il rinfresco". L'invito può anche essere fatto dai genitori della sposa.